Condividi la notizia

Previdenza

Pensioni: raggiunta l'intesa sul primo pacchetto di interventi

Il verbale sottoscritto con le Organizzazioni sindacali. Nella prima fase: riduzione delle imposte sulle persone fisiche per i redditi da pensione, aumento delle pensioni basse con la quattordicesima, cumulo gratuito dei periodi contributivi, uscite anticipate ed altro.

Firmato, oggi, al Ministero del Lavoro, il verbale che sintetizza il percorso del lavoro svolto tra Governo e Organizzazioni sindacali sugli interventi urgenti da adottare in campo previdenziale. Soddisfazione da entrambe le parti per lo spirito costruttivo con cui si è svolto il confronto e per i risultati raggiunti. 

"Concludiamo oggi un percorso, avviato nel maggio scorso, che ci ha portato a convenire un pacchetto di interventi urgenti sul sistema previdenziale, da inserire nella prossima legge di bilancio. Grazie alle intese raggiunte, abbiamo rappresentato l'intenzione del Governo di stanziare 6 miliardi nel prossimo triennio per finanziare questi interventi volti a favorire l'equità sociale, la flessibilità delle scelte individuali, l'eliminazione degli ostacoli alla mobilità lavorativa e a sostenere i redditi da pensione più bassi". È quanto ha dichiarato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, al termine dell'incontro con i sindacati.  "L'aspetto che considero più importante di questo accordo – ha aggiunto -  è che, per la prima volta si tenta di dare risposte che tengono conto, contemporaneamente, delle esigenze dei giovani, dei pensionandi e dei pensionati: esattamente il contrario di quello che si è sempre fatto i passato. Con Ape e Ape social – ha spiegato il Ministro - abbiamo affermato, per la prima volta, che i lavori e le condizioni familiari non sono uguali.  

Il verbale sottoscritto con le Organizzazioni sindacali prevede due fasi: la prima contiene interventi che saranno realizzati subito con la prossima legge di bilancio, appena saranno definite le platee destinatarie degli interventi per Ape agevolato e lavoratori precoci, la seconda che riguarda interventi strutturali più complessi, rispetto ai quali il confronto con le parti sociali dovrà proseguire per i necessari approfondimenti. 

 

Questi i punti da realizzare nella FASE 1

- Riduzione delle imposte sulle persone fisiche per i redditi da pensione 
Completando il percorso avviato con la scorsa Legge di Stabilità partendo dai pensionati con più di 74 anni, si prevede l'aumento della detrazione d'imposta (riconosciuta fino a 55.000 euro) per tutti i pensionati al fine di uniformare la loro no tax area a quella dei lavoratori dipendenti (8.125 euro).

- Aumento dei trattamenti pensionistici di importo basso 
Si prevede un intervento sulla somma aggiuntiva (la cosiddetta "quattordicesima mensilità") teso sia ad aumentare gli importi corrisposti, sia ad estendere la platea dei beneficiari di circa 1,2 milioni di pensionati. 

- Cumulo gratuito dei periodi contributivi
Si conviene sull'obiettivo di consentire la possibilità di cumulare senza oneri tutti i contributi previdenziali non coincidenti maturati in gestioni pensionistiche diverse, ivi inclusi i periodi di riscatto della laurea, ai fini sia delle pensioni di vecchiaia sia di quelle anticipate. 

- Lavoratori precoci
Si concorda sull'obiettivo di favorire le carriere lavorative lunghe e iniziate in età molto giovane dai cosiddetti lavoratori precoci. In particolare, si prevede un intervento diretto a eliminare le penalizzazioni sul trattamento pensionistico in caso di accesso al pensionamento anticipato prima di 62 anni d'età e consentire l'accesso alla pensione con 41 anni di contributi per disoccupati senza ammortizzatori sociali, persone in condizioni di salute che determinano una disabilità e lavoratori occupati in alcune attività particolarmente gravose.

- Lavori usuranti
Si conviene sull'obiettivo di introdurre nuove e migliori condizioni di accesso al pensionamento per le lavoratrici e i lavoratori occupati in mansioni usuranti ai sensi del decreto legislativo 21 aprile 2011, n. 67. 

- Nuova forma di sostegno all'uscita flessibile dal mercato del lavoro - APE
Le lavoratrici e i lavoratori con età anagrafica pari o superiore ai 63 anni e che maturano entro 3 anni e 7 mesi il diritto a una pensione di vecchiaia d'importo (certificato dall'INPS) non inferiore a un certo limite potranno accedere su base volontaria a un nuovo strumento finanziario, denominato Anticipo Pensionistico (APE). L'APE rappresenta un "flusso finanziario ponte" di ammontare commisurato alla pensione di vecchiaia attesa al raggiungimento dei requisiti anagrafici e certificata dall'INPS; flusso erogato fino alla maturazione degli ordinari requisiti pensionistici di età per la pensione di vecchiaia. Particolari agevolazioni Sono previste per alcune categorie di lavoratori ritenuti in condizioni di maggior bisogno (APE agevolato).

- Uscite anticipate e flessibilità della previdenza complementare – RITA
Il Governo si impegna a realizzare un cambiamento normativo e fiscale della previdenza complementare per accrescere la flessibilità di utilizzo di tale strumento, al fine di adeguare le prestazioni della previdenza complementare anche alle necessità della gestione flessibile dell'uscita dal mercato del lavoro.

 

Il Governo si impegna altresì a definire strumenti di incentivazione fiscale finalizzati ad agevolare l'utilizzo volontario del TFR accantonato presso l'impresa o di contributi aggiuntivi per accedere alle prestazione anticipate di previdenza complementare.


IL VERBALE DELL'INCONTRO CON LE OO.SS.

Fonte: Minisero del Lavoro, comunicato del 28 settembre 2016

La Direzione

(28 settembre 2016)

© RIPRODUZIONE CONSENTITA Italian Open Data License 2.0
(indicazione fonte e link alla pagina)

DIVENTA FAN DEL QUOTIDIANO DELLA P.A.

Potrebbe Interessarti

Condividi la notizia

5 luglio 2016
Welfare | Firmato il Protocollo d'Intesa. Al via la collaborazione sinergica diretta a diffondere il patrimonio informativo, anche attraverso progetti sperimentali, in materia di politiche sociali e del lavoro.

 
 
Condividi la notizia

27 agosto 2014
Organizzazione Dicasteri | Dal 9 settembre parte la nuova architettura del Dicastero del Lavoro. Soppresse le Direzioni regionali che verranno sostituite da 4 Direzioni interregionali del Lavoro. Nuovo organigramma per l'amministrazione centrale e territoriale.

 
 
Condividi la notizia

16 novembre 2016
Rai3 | Venti puntate, in onda tutte le domeniche alle 13:00, la trasmissione - in un percorso parallelo tra attualità e futuro - descriverà l'Italia delle eccellenze, dell'artigianato e dei distretti industriali, l'Italia delle start-up e delle scuole di formazione, l'Italia di chi è alla ricerca di un lavoro.

 
 
Condividi la notizia

29 agosto 2014
Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali | Il Ministro ha smentito qualsiasi ipotesi di intervento sulle pensioni nella prossima Legge di Stabilita'. Ma tutto era nato da una sua intervista

 
 
Condividi la notizia

23 maggio 2016
Ministero del Lavoro | Dai contratti a termine alle attività stagionali, dagli incentivi ai giovani genitori agli esoneri contributivi per nuove assunzioni e tanto altro.

 
 
Condividi la notizia

11 novembre 2014
Lavoro e sicurezza | L'interpretazione del Ministero del Lavoro dell'art.31 del T.U. sulla sicurezza

 
 
Condividi la notizia

23 febbraio 2016
FAQ | Sul sito istituzionale sono stati pubblicati gli aggiornamenti delle risposte alle domande piu comuni sull'Isee.

 
 
Condividi la notizia

4 agosto 2015
Rilevazioni ISTAT | Il Ministero del Lavoro pubblica dati statistici e relazioni nella propria "Nota Flash".

 
 
Condividi la notizia

9 ottobre 2016
Eventi | XXXIII Assemblea dei Comuni Italiani si terrà a Bari dal 12 al 14 ottobre 2016.

 
 
Condividi la notizia

5 settembre 2015
Lotta al caporalato | L'intesa Tra il Ministero del Lavoro e l'Automobile Club d'Italia consentirà di accedere con immediatezza al Pubblico registro Automobilistico.

 
 
Condividi la notizia

12 giugno 2014
Attività Dicasteri | Pubblicato dal Ministero del Lavoro il Rapporto annuale 2014 sulle CO comunicazioni obbligatorie - le dinamiche del mercato del lavoro dipendente e parasubordinato.

 
 
Condividi la notizia

23 ottobre 2015
INPS | Messaggio dell'Istituto Nazionale di Previdenza conseguente al parere emesso sul tema dal Ministero del Lavoro.

 
 
Condividi la notizia

21 febbraio 2015
Lavoro | Creata una nuova banca dati disponibile su portale web, frutto della sinergia tra Isfol - Istat - Ministero del Lavoro.

 
 
Condividi la notizia

23 dicembre 2015
Welfare | Il Ministero del Lavoro ha pubblicato la circolare n. 32 del 22.12.2015

 
 
Condividi la notizia

15 gennaio 2015
Ministero del Lavoro | Pubblicata la circolare n. 1/2015 sulla perequazione definitiva delle pensioni per l'anno 2014 e provvisoria per l'anno 2015.

 
 

Ascolta "La Pulce e il Prof"

 
Il diritto divulgato nella maniera più semplice possibile
 
 

Comunicato Importante Selezione Docenti Accademia della P.A.

La Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana, in vista dell’apertura delle sedi dell’Accademia della PA in tutto il territorio nazionale, ricerca e seleziona personale per singole docenze in specifiche materie delle Autonomie locali da svolgersi presso le Accademie della PA e per le attività di assistenza nelle procedure complesse nei Centri di Competenza.

Leggi il comunicato completo

 
 
 
 
Prof. Enrico Michetti
Enrico Michetti
 

Newsletter Quotidiano della P.A.

Copertina Gazzette
 
Registrati alla newsletter GRATUITA settimanale del Quotidiano della P.A. per essere sempre aggiornato sulle ultime novità.
 
 
 
 Tweet dalla P.A.
 

Incorpora le Notizie del QPA

QPA Desk

Inserisci sul sito del tuo Ente, sul tuo sito o sul tuo blog, le ultime notizie pubblicate dal Quotidiano della P.A.

Accedi all'interfaccia per l'inserimento cliccando sul pulsante di seguito:

 
 
Chiudi Messaggio
Questo sito utilizza i cookie per assicurarti la migliore esperienza di navigazione. Per saperne di più accedi alla Informativa sulla Privacy. Procedendo nella navigazione, acconsenti all'uso dei cookie.