La riscossa della lingua di Dante
Al via gli "Stati Generali della lingua italiana nel mondo"
Secondo gli esperti, l'Italia e' una potenza culturale ed attira le persone che amano la cultura, il paesaggio, il bello ed il gusto. Rilevante anche il peso di Papa Francesco, che usa l'italiano nelle occasioni ufficiali.
Il 21 ed il 22 ottobre si terranno a Firenze gli “Stati Generali della lingua italiana nel mondo”, un’iniziativa del nostro Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria. Ne dà notizia adnkronos.
L’idea nasce dalla constatazione che l’italiano ormai è la quarta lingua più studiata al mondo e l’ottava più usata su Facebook, con un bacino potenziale di utenza di oltre 250 milioni di persone.
Il Presidente dell’Accademia della Crusca Claudio Marazzini trova che sia una bella idea puntare sull’italiano, “attraverso una ricognizione che coinvolge tante istituzioni che si occupano di lingua, per valorizzarla come risorsa per il sistema italiano”, uscendo dal luogo comune per cui esisterebbe “solo” l’inglese. Secondo Marazzini, gli Stati generali “avranno anche il grande ruolo di ridare agli italiani una coscienza del valore e della dignità della propria lingua”.
Secondo gli ultimi dati forniti dal Ministero degli Esteri, l’italiano è al quarto posto fra le lingue più studiate al mondo, con un totale di 687 mila studenti stranieri, dislocati in 134 scuole italiane all’estero; oltre agli 81 istituti di cultura, le 176 Università e numerosi enti pubblici e privati.
Marina Valensise, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, ha dichiarato che “l’italiano è vissuto con molta curiosità”, con un costante aumento delle iscrizioni ai corsi di lingua applicati, “che organizziamo nel campo della musica, dell’opera lirica, del teatro, del cinema, della storia dell’arte e dell’archeologia”, oltre che della cucina.
Secondo Valensise, nonostante tutte le nostre difficoltà, “l’Italia è una grande potenza culturale, ma inconsapevole” della sua forza propulsiva. La nostra lingua, infatti “attira le persone che amano la cultura, il paesaggio, il bello, il gusto : Parigi è la capitale della cultura, quindi siamo in una posizione privilegiata”, ha aggiunto il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura parigino. “inoltre, i francesi da qualche anno hanno iniziato a perdere il loro egocentrismo ed hanno più attenzione verso gli altri paesi e l’Italia è il più vicino per tanti motivi”.
Secondo il Presidente dell’Accademia della Crusca Claudio Marazzini, la figura di Papa Francesco, con il suo italiano parlato anche in occasioni ufficiali, ha avuto sicuramente un grande peso nell’aumento di interesse registrato nei confronti della nostra lingua. “Il Papa ha inciso enormemente, anche se gli italiani non se ne rendono conto. Per esempio, qualunque vaticanista del mondo, se vuole entrare bene in ciò che dice il Papa, un po’ di italiano lo deve masticare. Non solo i prelati, dunque, sono costretti a parlarlo, ma addirittura chi lo segue”.
La campagna di comunicazione del Ministero a favore della diffusione della nostra lingua punta a diffondere la consapevolezza della sua rilevanza nel mondo e ad informare sull’evento di Firenze.
Moreno Morando
(15 ottobre 2014)
© RIPRODUZIONE CONSENTITA Italian Open Data License 2.0
(indicazione fonte e link alla pagina)
DIVENTA FAN DEL QUOTIDIANO DELLA P.A.
Follow @quotidianopaComunicato Importante Selezione Docenti Accademia della P.A.
La Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana, in vista dell’apertura delle sedi dell’Accademia della PA in tutto il territorio nazionale, ricerca e seleziona personale per singole docenze in specifiche materie delle Autonomie locali da svolgersi presso le Accademie della PA e per le attività di assistenza nelle procedure complesse nei Centri di Competenza.
Newsletter Quotidiano della P.A.
Incorpora le Notizie del QPA
Inserisci sul sito del tuo Ente, sul tuo sito o sul tuo blog, le ultime notizie pubblicate dal Quotidiano della P.A.
Accedi all'interfaccia per l'inserimento cliccando sul pulsante di seguito: