Consiglio dei Ministri
Governo: decisioni su Italicum, riforma fiscale e assunzioni nella Scuola
L'Esecutivo, tra l'altro, si è occupato anche delle procedure di mobilità del personale degli enti di area vasta.
Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 6 agosto, si è occupato - fra gli altri - dei seguenti argomenti:
ITALICUM – COLLEGI ELETTORALI
Determinazione dei collegi elettorali della Camera dei Deputati (decreto legislativo – esame definitivo)
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per le riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi e del Ministro dell'interno Angelino Alfano, ha approvato in via definitiva, dopo aver ottenuto il parere favorevole delle competenti Commissioni parlamentari, il decreto legislativo che attua la delega al Governo per la determinazione dei collegi elettorali prevista dalla legge 6 maggio 2015, n. 52, c.d. Italicum.
Con questo atto, che tiene conto di proposte di modifica contenute nei pareri parlamentari, sono definiti i cento collegi elettorali in cui gli elettori saranno chiamati a scegliere i membri della Camera dei Deputati in base alla nuova legge elettorale.
Nelle intenzioni del Governo e dei sostenitori della riforma, la ridotta dimensione dei collegi, ai quali sono assegnati i seggi in un numero variabile tra tre e nove in base alla relativa ampiezza, consente ad ogni elettore di individuare chiaramente l’offerta politica che gli viene sottoposta nel collegio di appartenenza e di scegliere il proprio candidato.
DECRETI ATTUATIVI DELLA LEGGE DI RIFORMA FISCALE
Misure per la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese (decreto legislativo – esame definitivo)
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze Pier Carlo Padoan, ha dato il via libera definitivo al decreto legislativo recante misure per la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese in attuazione della legge di riforma fiscale (legge 11 marzo 2014 n. 23) che delega il governo ad introdurre disposizioni per un sistema fiscale più equo, trasparente e orientato alla crescita.
Lo schema di decreto legislativo è stato approvato in prima lettura dal Consiglio dei ministri nella seduta del 21 aprile 2015. Su questo schema le Commissioni parlamentari competenti hanno espresso un giudizio positivo e al tempo stessa avanzato alcune osservazioni.
Il Governo ha accolto gran parte di tali osservazioni e approvato in via preliminare lo schema modificato in seconda lettura nella seduta del 17 luglio.
Su quest’ultimo testo le Commissioni parlamentari competenti hanno proposto nuove osservazioni, quasi tutte accolte dal Governo. Per i contenuti sostanziali del provvedimento approvato in via definitiva vedasi il comunicato del CdM del 17 luglio scorso.
BONIFICI E ADDEBITI IN EURO
Regolamento che stabilisce i requisiti tecnici e commerciali per i bonifici e gli addebiti diretti in euro e disposizioni sanzionatorie per le violazioni del Regolamento (decreto legislativo – esame definitivo)
Il Consiglio dei ministri ha approvato in esame definitivo, dopo aver ottenuto il parere favorevole delle Commissioni parlamentari competenti, un decreto legislativo recante l’attuazione dell’articolo 11 del Regolamento (UE) 260/2012 che stabilisce i requisiti tecnici e commerciali per i bonifici e gli addebiti diretti in euro e disposizioni sanzionatorie per le violazioni del Regolamento (CE) 924/2009 relativo ai pagamenti transfrontalieri nella Comunità.
Il decreto legislativo di attuazione del Regolamento, proposto al Consiglio dei Ministri dal Presidente Matteo Renzi e dal Ministro della giustizia Andrea Orlando, rende obbligatoria la migrazione del mercato dei servizi di pagamento verso l’area unica dei pagamenti in euro (SEPA) assicurando che i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) e gli Utilizzatori dei Servizi di Pagamento (USP) migrino ai bonifici e agli addebiti diretti paneuropei alle medesime condizioni e in linea con i medesimi requisiti.
ASSUNZIONI PERSONALE NELLA SCUOLA
Assunzione a tempo indeterminato, per l’anno scolastico 2015/2016, personale docente ed educativo, personale docente, personale ATA e dirigenti scolastici (decreto presidenziale)
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione Maria Anna Madia, ha approvato lo schema di decreto del Presidente della Repubblica recante l’autorizzazione al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ad assumere a tempo indeterminato, per l’anno scolastico 2015/2016, personale docente ed educativo, personale docente, personale ATA e dirigenti scolastici.
Con questo provvedimento il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, nel rispetto della normativa vigente e dell’attuazione della legge 13 luglio 2015, n. 107, è autorizzato, per l’anno scolastico 2015/2016, ad assumere a tempo indeterminato, sui posti effettivamente vacanti e disponibili, un numero di unità pari a:
• a) 21.880 per il personale docente, comprensive delle 147 unità di personale interessato alle procedura di mobilità connesse con le statalizzazioni indicate nelle premesse;
• b) 14.747 per il personale docente da destinare al sostegno degli alunni con disabilità;
• c) 46 per il personale educativo;
• d) 24 unità di personale A.T.A. interessato alla procedure di mobilità connesse con le statalizzazioni a valere sulle assunzioni già autorizzate per l’anno scolastico 2015/2016;
• e) 258 dirigenti scolastici.
MOBILITÀ DEL PERSONALE DEGLI ENTI DI AREA VASTA
Il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione Maria Anna Madia, ha reso al Consiglio dei Ministri un’informativa sullo stato di avanzamento delle procedure di mobilità del personale degli enti di area vasta connesse all’attuazione della legge n. 56/2014.
Sono, in particolare, stati forniti elementi in merito agli atti di attuazione sinora compiuti, dall’adozione delle linee guida per le amministrazioni interessate, alle cosiddette “tabelle di equiparazione”, nonché in relazione alla messa in funzione del Portale della mobilità, del quale è stato rappresentato il monitoraggio alla data del 31 luglio.
Il Ministro ha, quindi, informato il Consiglio dei ministri circa le problematiche connesse al decreto ministeriale, previsto dalla legge di stabilità 2015, finalizzato alla definizione dei criteri di mobilità del personale degli enti di area vasta.
Il predetto decreto è già stato sottoposto alle organizzazioni sindacali e successivamente portato all’esame della Conferenza unificata il 16 e il 30 luglio per la prevista intesa, senza che questa sia stata raggiunta a causa della mancata unanimità delle Regioni.
Il Consiglio dei ministri ha preso atto del mancato perfezionamento dell’intesa in sede di Conferenza unificata, riservandosi le conseguenti valutazioni.
Per saperne di più vai al testo integrale del:
Comunicato del Governo del 6 agosto 2015
Moreno Morando
(7 agosto 2015)
© RIPRODUZIONE CONSENTITA Italian Open Data License 2.0
(indicazione fonte e link alla pagina)
DIVENTA FAN DEL QUOTIDIANO DELLA P.A.
Follow @quotidianopaComunicato Importante Selezione Docenti Accademia della P.A.
La Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana, in vista dell’apertura delle sedi dell’Accademia della PA in tutto il territorio nazionale, ricerca e seleziona personale per singole docenze in specifiche materie delle Autonomie locali da svolgersi presso le Accademie della PA e per le attività di assistenza nelle procedure complesse nei Centri di Competenza.
Newsletter Quotidiano della P.A.
Incorpora le Notizie del QPA
Inserisci sul sito del tuo Ente, sul tuo sito o sul tuo blog, le ultime notizie pubblicate dal Quotidiano della P.A.
Accedi all'interfaccia per l'inserimento cliccando sul pulsante di seguito: