Offerta formativa
Formazione professionale in crescita
Ammontano a 328.000 unità gli studenti iscritti. Grande successo per i corsi di operatore alla ristorazione.
Pubblicato il XIII Rapporto Isfol di "monitoraggio" delle azioni formative realizzate nell'ambito del diritto-dovere dal titolo: Istruzione e Formazione Professionale: "una chance vocazionale" A.F. 2013/2014.
Tale studio ha registrato, in particolare, un aumento consistente per ciò che attiene soprattutto i percorsi scolastici veri e propri. Per l'altro ambito della offerta formativa, più propriamente quella svolta presso i "Centri accreditati", il trend di crescita ha segnalato solamente un lieve incremento denotando, pertanto, una sostanziale stagnazione.
Gli iscritti al primo triennio sono risultati, presso detti centri accreditati, 130.000 unità, segnando appunto un aumento del +2,2% rispetto all'anno precedente; mentre gli iscritti ai percorsi di formazione svolti presso le scuole Statali, sono cresciuti del +13,9%. Il totale quindi delle iscrizioni e' pari a 316.018 allievi che devono sommarsi ad ulteriori 12.156 iscritti ai percorsi del 4' anno aggiuntivo, per un totale, quindi, di oltre 328.000 unità.
Per la Formazione Professionale esiste un regime di "sussidiarietà" tra i percorsi svolti presso gli Istituti Professionali di Stato, che sono altresi' coadiuvati dai corsi effettuati invece presso i Centri formativi accreditati, per questa seconda tipologia si è quindi in presenza di un progressivo superamento, nei fatti.
Gli iscritti ai corsi, di nazionalità straniera, assommano a 46.539 unità per il primo triennio e a 1.746 per il quarto anno specialistico. Complessivamente, gli studenti stranieri, risultano essere il 14,7% del totale.
Per quanto attiene alle figure professionali che suscitano più interesse, come gradimento, tra i discenti, "l'operatore alla ristorazione" e' la tipologia maggiormente richiesta in assoluto, registrando oltre 94.000 iscritti. A seguire, altra figura di grande attrattiva e' quella di "operatore del benessere", con 36.000 iscritti. In ambedue i casi la stragrande maggioranza dei corsi viene svolta ad appannaggio degli Istituti Professionali di Stato.
Sul versante delle risorse finanziarie, nel 2013 sono stati impegnati, dalle Amministrazioni Regionali e Provinciali, 647 milioni di euro, di cui 586 milioni realmente spesi. Le risorse provenienti dal Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, influiscono per il 27% circa del totale, quelle di provenienza Comunitaria per il 21% e quelle del Ministero dell'Istruzione per il 12%. Quindi, con il restante 40% delle risorse, il livello Regionale e Provinciale rappresenta la maggior fonte di finanziamento del settore della Formazione Professionale.
Stefano Olivieri Pennesi
(3 aprile 2015)
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