Con comunicato n. 245 del 11.12.2015 il Mef ha reso noto che, come da programma, sono stati fissati oggi i prezzi e gli ammontari per il riacquisto dei titoli delle 6 regioni coinvolte nell'operazione Buy-back.
Campania, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche e Puglia hanno quindi oggi concordato con gli investitori il prezzo e l’ammontare dei titoli riacquistati secondo le condizioni di mercato, come di seguito riepilogato.
Bond | Prezzo di Riacquisto | Rateo Interessi | Prezzo Totale | Nominale Circolante | Nominale Riacquistato |
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Campania 2026 | 133,826 | 2,252 | 136,078 | € 1.090.000.000 | € 765.000.000 |
Campania 2036 | 151,032 | 2,905 | 153,937 | $ 1.000.000.000 | $ 712.000.000 |
Lazio 2028 | 146,729 | 2,737 | 149,466 | € 1.050.000.000 | € 841.999.000 |
Liguria 2034 | 148,756 | 0,314 | 149,070 | € 420.000.000 | € 80.000.000 |
Lombardia 2032 | 137,958 | 0,822 | 138,780 | $ 1.000.000.000 | $ 527.232.000 |
Marche 2023 | 126,978 | 2,184 | 129,162 | € 382.510.000 | € 33.323.000 |
Puglia 2023 | 99,000 | 0,163 | 99,163 | € 870.000.000 | € 810.000.000 |
L’offerta di riacquisto lanciata dalle Regioni, che riguardava un massimo di 5,6 miliardi di euro di titoli in circolazione, ha ricevuto adesioni per 3.707.592.400 miliardi di euro, pari al 66% del massimo riacquistabile.
Il Ministero dell’economia e delle finanze ha finanziato l’operazione con un mutuo trentennale concesso alle Regioni per un importo nominale complessivo di € 2.841.093.382,63 al tasso fisso del 2,26% annuo (rendimento del BTP di equivalente durata finanziaria) e un contributo pari a 403.374.226,96.
La rimanente parte è stata finanziata dagli incassi per la chiusura dei derivati o dagli accantonamenti effettuati a servizio del debito dalle stesse Regioni.
L’operazione, conclude il MEF, oltre a ridurre considerevolmente gli oneri sul debito delle Regioni, ha prodotto una riduzione del debito della P.A. di 397.448.886,41 pari al 10,9% del debito riacquistato.
Fonte: Mef