Meccanismo di Vigilanza Unico
Banca d'Italia: modificata la procedura di verifica dei requisiti degli esponenti delle banche
"Banche significative" controllate dalla Banca Centrale Europea, "meno significative" dalla Banca d'Italia. Nelle more dell'adozione del decreto ministeriale, per superare alcune difficoltà applicative, sono state introdotte alcune modifiche nelle fasi di verifica.
Sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n.294 del 18 dicembre 2015, è stato pubblicato il comunicato della Banca d'Italia con il quale si introducono, nelle more dell'adozione del decreto ministeriale, alcune modifiche alla procedura di verifica dei requisiti degli esponenti delle banche e delle società capogruppo dirette a superare alcune criticità applicative della disciplina nazionale.
In particolare, con l'avvio del Meccanismo di Vigilanza Unico (MVU), il compito di verificare i requisiti degli esponenti delle banche e delle societa' capogruppo (c.d. fit and proper assessment) e' svolto dalla Banca Centrale Europea per quanto riguarda gli esponenti delle banche «significative» e dalla Banca d'Italia per quelli delle banche «meno significative».
L'art. 93 del Regolamento quadro sull'MVU fa rinvio al diritto nazionale per quanto concerne il termine entro il quale deve essere adottata e notificata la decisione della BCE relativa a banche «significative». La prassi seguita dalla BCE nella verifica dei requisiti degli esponenti ha posto in evidenza alcune difficolta' applicative della disciplina nazionale in materia. E' in particolare emersa l'esigenza di allungare i tempi a disposizione della Vigilanza per l'accertamento - che ora devono includere anche il riesame da parte della BCE delle valutazioni condotte dai Joint Supervisory Teams locali - nonche' di definire in modo piu' compiuto le diverse fasi della verifica, da condurre nel rispetto dei principi stabiliti dalla legge n. 241 del 1990.
L'intera disciplina dei requisiti e dei criteri di idoneita' degli esponenti delle banche sara' oggetto di revisione con l'emanazione di un decreto del Ministro dell'economia e delle finanze che, ai sensi del nuovo testo dell'art. 26 del TUB, e' chiamato a disciplinare la materia. Alla Banca d'Italia e' rimesso il compito di definire nelle proprie disposizioni le modalita' e i tempi della valutazione. In attesa dell'adozione del decreto ministeriale, che rendera' necessario un complessivo riordino delle disposizioni, la Banca d'Italia, con il presente provvedimento, procede ad apportare alcune modifiche alla procedura per la valutazione dei requisiti degli esponenti disciplinata dalla Circolare n. 229, al fine di coordinarla con le esigenze operative sopra richiamate.
A tal fine viene disposto che il sesto capoverso del Tit. II, Cap. 2, Sez. II, par. 2 della Circolare n. 229 sia sostituito dai seguenti:
«Copia del verbale della riunione deve essere trasmessa entro trenta giorni alla Banca d'Italia. La Banca d'Italia si riserva la facolta', in quei casi in cui dovesse ritenerlo opportuno, di richiedere l'esibizione della documentazione comprovante il possesso dei requisiti e l'inesistenza delle situazioni impeditive. Entro 120 giorni dal ricevimento del verbale la Banca d'Italia puo' avviare, ove ne ricorrano i presupposti, un procedimento d'ufficio volto a pronunciare la decadenza ai sensi dell'articolo 26 del T.U.; tale procedimento si conclude entro 30 giorni. La Banca d'Italia puo' comunicare l'esito positivo della valutazione condotta, anche prima della scadenza del termine per l'eventuale avvio del procedimento di decadenza». Per la disciplina del procedimento amministrativo di decadenza e per l'individuazione della relativa unita' organizzativa responsabile, nel comunicato si fa rinvio al provvedimento della Banca d'Italia del 25 giugno 2008 e successive modifiche e integrazioni.
Per quanto riguarda l'efficacia temporale, nel provvedimento si precisa che le modifiche procedurali introdotte si applicano alle verifiche aventi ad oggetto le delibere dei competenti organi sociali trasmesse a partire dal quindicesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente provvedimento in Gazzetta Ufficiale.
Enrico Michetti
La Direzione
(19 dicembre 2015)
© RIPRODUZIONE CONSENTITA Italian Open Data License 2.0
(indicazione fonte e link alla pagina)
DIVENTA FAN DEL QUOTIDIANO DELLA P.A.