Edilizia
Arriva lo "Sblocca Italia", con regole uguali in tutto il Paese
Il prossimo Consiglio dei Ministri dovrebbe dare il via libera ad un "regolamento edilizio tipo", che sara' introdotto con un decreto ministeriale
Il prossimo Consiglio dei Ministri dovrebbe esaminare la bozza di un decreto legge denominato “Sblocca Italia”, che punta a stabilire una normativa valida per tutto il Paese nel settore edilizio, grazie all’adozione di “un regolamento tipo”.
L’aveva anticipato nei giorni scorsi il Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi ed infatti la soluzione più probabile dovrebbe essere proprio quella di un suo decreto ministeriale, di concerto con il Ministro della Semplificazione e la P.A., ovviamente preceduto dall’intesa con la Conferenza Unificata. Il decreto ministeriale dovrebbe essere adottato entro 60 giorni dall’entrata in vigore del decreto legge.
Ne dà notizia Adnkronos, evidenziando che le “regole per il settore edilizio” dovranno poi essere recepite dagli oltre 8.000 comuni italiani. Il Ministro Lupi aveva già accennato alla necessità di prevedere alcuni “criteri generali per la definizione dei parametri urbanistici ed edilizi”.
La normativa “di settore” dovrà anche prevedere “le tecniche di riferimento per gli interventi urbanistico-edilizi”; “le caratteristiche ed i requisiti igienico-sanitari e di sicurezza”, oltre che di “accessibilità ai fini dell’eliminazione delle barriere architettoniche”; “la definizione degli elementi costitutivi e di corredo delle costruzioni”.
Il regolamento si occuperà anche di “incentivi per il recupero del patrimonio edilizio esistente e per la riduzione del consumo del suolo”. Adnkronos segnala anche che la normativa comune riguarderà “la diversificazione degli interventi edilizi”, tenendo conto della necessità di prevedere procedure e contribuzioni diverse, a fronte della “natura e del carico urbanistico prodotto”.
Con le stesse regole si individueranno anche le misure necessarie per ottenere il risparmio energetico, favorendo “l’installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili” e per spingere sempre di più nella direzione dell’utilizzo di “tecniche costruttive di bioedilizia”, con la massima attenzione per la “qualità architettonica degli edifici”.
I Comuni, in alcuni casi, potranno integrare il “regolamento edilizio nazionale tipo” e dovranno, comunque, adeguare i loro regolamenti entro sei mesi dall’entrata in vigore del decreto ministeriale. In caso contrario, la regione assumerà i poteri sostituivi.
Moreno Morando
(28 luglio 2014)
© RIPRODUZIONE CONSENTITA Italian Open Data License 2.0
(indicazione fonte e link alla pagina)
DIVENTA FAN DEL QUOTIDIANO DELLA P.A.
Follow @quotidianopaComunicato Importante Selezione Docenti Accademia della P.A.
La Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana, in vista dell’apertura delle sedi dell’Accademia della PA in tutto il territorio nazionale, ricerca e seleziona personale per singole docenze in specifiche materie delle Autonomie locali da svolgersi presso le Accademie della PA e per le attività di assistenza nelle procedure complesse nei Centri di Competenza.
Newsletter Quotidiano della P.A.
Incorpora le Notizie del QPA
Inserisci sul sito del tuo Ente, sul tuo sito o sul tuo blog, le ultime notizie pubblicate dal Quotidiano della P.A.
Accedi all'interfaccia per l'inserimento cliccando sul pulsante di seguito: