Tecnologia
Ok dall'UE: ci si potrà connettere ad internet in aereo
Il via libera consentirà agli operatori del settore aereo di offrire servizi wifi a bordo degli aerei mentre sono in volo ad alta quota.
L'Agenzia europea per la sicurezza aerea (Easa) ha autorizzato oggi l'utilizzo in modalità connessa degli apparecchi elettronici sugli aerei, eliminando l'obbligo di metterli in modalità offline. In sostanza ci si potrà connettere col proprio cellulare o col proprio tablet al wireless qualora installato sul velivolo.
Da oggi quindi "le compagnie aeree potranno consentire di tenere connessi gli apparecchi elettronici, senza la 'funzione in volo'" che è permessa al momento, ma che tiene gli apparecchi disconnessi da internet. Nel comunicato, Easa sottolinea che gli apparecchi consentiti sono "smartphone, tablet, computer portatili, lettori di ebook, lettori di file mp3, etc. Si tratta di una misura che consente l'offerta di servizi wifi" sugli aerei. Adesso toccherà alle compagnie aeree stabilire tempi e modalità di applicazione di questa novità.
Cade così l'ultimo tabù del viaggiatore. Non ci sarà più quella spasmodica ricerca del cellulare, spesso finito per sbaglio in una cappelliera, al fine di spegnerlo dinanzi allo sguardo minaccioso di una hostess. E cesseranno anche le occhiate maliziose dei vicini di posto a quel tablet dal quale partono email e che potrebbe minacciare la tenuta del velivolo. E forse il rischio che il viaggio in aereo si avvicini sempre più a quello in treno, con passeggeri intenti a godersi la propria musica che traborda dalle cuffie al massimo volume e chi - non del tutto asservito all'hi-tech - cerca di leggere un libro che resterà fermo alla stessa pagina per tutta la durata del volo.
Francesco Colafemmina
(30 settembre 2014)
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