Giustizia contabile
Corte dei Conti: anche l'amministratore di fatto è responsabile del danno erariale
Punita una società ed il suo 'dominus occulto' per il mancato versamento nelle casse comunali dei tributi riscossi. Condannati anche gli amministratori di diritto.
«Sono amministratori di fatto solo coloro che si siano ingeriti nella gestione sociale in assenza di una qualsivoglia investitura da parte della società, presupponendo la correlativa figura che le funzioni gestorie svolte abbiano avuto carattere di sistematicità e completezza».
È questa la calzante definizione di “amministratore di fatto” coniata dalla Cassazione, e fatta propria dalla Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti della Basilicata la quale, con la sentenza n.45/2015, ha cristallizzato i comportamenti dolosamente omissivi posti in essere da una società e dal suo socio occulto incaricati di svolgere attività di accertamento e riscossione dei tributi per conto di vari Comuni lucani.
Alla base del danno erariale, oggetto della correlata responsabilità, vi era infatti un disegno criminoso fondato sul prolungato mancato versamento nelle casse comunali, al netto dell’aggio, delle somme della cui riscossione era incaricata la società in questione e che, a detta dei giudici contabili, ha dato luogo ad un nocumento patrimoniale ai danni del principale ente locale coinvolto pari, complessivamente, ad € 1.243.942.61.
Una fattispecie di danno erariale scovata dalla Procura regionale della Corte dei Conti lucana, realizzata a seguito della stipula di una “Convenzione per l’affidamento della gestione delle entrate comunali tributarie e dei servizi connessi” tra l’ente locale ed un Raggruppamento Temporaneo di Impresa costituito da tre società.
Un rapporto alla base del quale vi erano dunque prestazioni aventi natura di servizio pubblico ed obbligazioni dalla spiccata natura pubblicistica (gestione ordinaria, censimento, accertamento e riscossione coattiva dei tributi, servizio di pubbliche affissioni, nonché gestione, riscossione ordinaria e riscossione coattiva delle sanzioni amministrative). Elementi, questi, idonei a qualificare il rapporto tra l’ente locale e la società quale rapporto di servizio, rientrante quindi pleno iure nell’ambito della giurisdizione del giudice contabile.
Tali obbligazioni sono tuttavia rimaste inadempiute per molti trimestri, sino poi alla deliberazione del Consiglio comunale con la quale veniva definitivamente dichiarata la decadenza della Convenzione. Risultato: un «nocumento patrimoniale in danno dell’ente locale, sotto il profilo del mancato introito di somme allo stesso normativamente spettanti, con conseguente privazione di risorse finanziarie, già prelevate ai contribuenti, necessarie per lo svolgimento delle proprie funzioni istituzionali e per il conseguimento degli scopi di carattere pubblico cui la stessa istituzione dell’ente è preordinata».
I giudici della Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti della Basilicata hanno inoltre ritenuto che l’invocata responsabilità erariale non gravasse esclusivamente sulla società inadempiente e sull’amministratore di fatto, vero dominus della vicenda, bensì, almeno in via sussidiaria, anche sugli amministratori di diritto della società, colpevoli di aver «inopinatamente abdicato alle prerogative derivanti dalla carica rivestita [..].
A detta della Corte, in particolare, «la loro grave colpa deriva essenzialmente dall’essersi prestati a fungere da meri prestanome all’Amministratore di fatto, venendo meno ai doveri che derivavano dall’essere preposti all’amministrazione di una Società che svolgeva un pubblico servizio nell’interesse del Comune».
Marialuisa Palermo
(18 luglio 2015)
© RIPRODUZIONE CONSENTITA Italian Open Data License 2.0
(indicazione fonte e link alla pagina)
DIVENTA FAN DEL QUOTIDIANO DELLA P.A.
Follow @quotidianopaComunicato Importante Selezione Docenti Accademia della P.A.
La Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana, in vista dell’apertura delle sedi dell’Accademia della PA in tutto il territorio nazionale, ricerca e seleziona personale per singole docenze in specifiche materie delle Autonomie locali da svolgersi presso le Accademie della PA e per le attività di assistenza nelle procedure complesse nei Centri di Competenza.
Newsletter Quotidiano della P.A.
Incorpora le Notizie del QPA
Inserisci sul sito del tuo Ente, sul tuo sito o sul tuo blog, le ultime notizie pubblicate dal Quotidiano della P.A.
Accedi all'interfaccia per l'inserimento cliccando sul pulsante di seguito: