Condividi la notizia

Benefici contributivi

INPS: chiarimenti sul nuovo sistema di DURC interno

Computo del termine per le regolarizzazioni. Mancato pagamento di sanzioni. Rinvio al mese di gennaio 2015 del riavvio delle operazioni di spedizione dei preavvisi di DURC interno negativo.

A seguito delle segnalazioni pervenute dalle Sedi e dai contribuenti, l'Inps con messaggio n. 9152 del 26.11.2014 ha fornito alcuni chiarimenti riguardanti la nuova gestione del DURC interno, cui è subordinata la spettanza dei benefici contributivi, ai sensi dell'articolo 1, comma 1175, legge n. 296/2006.

In particolare nel messaggio il primo chiarimento attiene al computo del termine per regolarizzare. Il preavviso di DURC interno negativo invita il datore di lavoro a sanare le irregolarità ivi evidenziate entro 15 giorni dalla notifica e sulle modalità di computo dei termini viene precisato che "qualora il termine scada di sabato o in un giorno festivo, l'attività di regolarizzazione s'intende utilmente effettuata purché intervenga al massimo entro il primo giorno successivo non festivo; il giorno di notifica non si computa."

Esempi:

a) preavviso notificato il 3 giugno 2014; l'ultimo giorno utile per la regolarizzazione (es: invio Uniemens, versamento contributi, presentazione istanza di dilazione) è mercoledì 18 giugno; b) preavviso notificato il 6 giugno 2014; poiché il quindicesimo giorno successivo al 6 giugno è sabato 21 giugno, l'ultimo giorno utile per la regolarizzazione (es.: invio Uniemens, versamento contributi, presentazione istanza di dilazione) è lunedì 23 giugno 2014.

Il datore di lavoro che - nonostante abbia regolarizzato la propria posizione entro il termine di scadenza, computato secondo i criteri qui esposti - sia stato destinatario di un DURC interno negativo, potrà chiederne l'annullamento alla Sede, la quale provvederà a forzare a verde il semaforo rosso lucchettato, azzerando i corrispondenti addebiti con causale “art. 1, co. 1175, l. 296/2006”.

Ulteriore chiarimento riguarda poi il mancato pagamento delle sanzioni. sul punto l'Inps richiama il principio in base al quale ai fini della acquisizione della condizione di regolarità negli adempimenti contributivi si rende necessario siano versati anche gli importi dovuti a titolo di sanzioni. Ne consegue che, qualora il datore di lavoro riceva un preavviso di DURC interno negativo, sarà tenuto a versare entro 15 giorni dal ricevimento dello stesso anche l'importo delle sanzioni, affinché possa essere formato il DURC interno positivo e possano – quindi - essere confermati i benefici relativi al periodo cui si riferisce il preavviso.

Al fine di consentire l'adeguamento a tale principio, considerato che lo stesso non è stato richiamato nei messaggi che hanno illustrato il nuovo sistema del DURC interno, e che i preavvisi finora notificati non lo hanno espressamente richiamato, l'Inps ha disposto quanto segue.

I datori di lavoro, i quali abbiano versato nel termine assegnato dal preavviso i contributi, ma non anche le sanzioni, potranno effettuare il versamento del residuo debito a titolo di sanzioni entro 15 giorni dalla pubblicazione del presente messaggio,al fine di ottenere l'annullamento del DURC interno negativo.

I datori di lavoro interessati - avvalendosi della funzionalità “contatti” del Cassetto previdenziale e selezionando l'oggetto “Agevolazione contributiva – Durc interno (regolarità contributiva)” - dovranno informare la Sede competente dell'avvenuto versamento delle sanzioni e chiedere l'annullamento del DURC interno negativo.

La Sede, verificato il rispetto dei termini indicati, annullerà il DURC interno negativo, forzando a verde il corrispondente semaforo rosso lucchettato; la stessa procedura dovrà essere seguita – sempre dietro apposita richiesta del datore di lavoro - nell'ipotesi in cui i datori di lavoro abbiano versato le sanzioni nel periodo compreso tra la scadenza del termine assegnato nel preavviso di DURC interno negativo e la pubblicazione del presente messaggio.

La Sede potrà annullare il DURC negativo anche nell'ipotesi in cui il datore di lavoro, entro 15 giorni dalla pubblicazione del presente messaggio, abbia inoltrato istanza di rateazione, sempre che riguardi solo importi dovuti a titolo di sanzioni. La “rimessione in termini” qui descritta si applica ai preavvisi notificati prima della pubblicazione del presente messaggio.

Da ultimo relativamente alle notifiche di nuovi preavvisi di DURC interno negativo, in considerazione dei molteplici adempimenti in scadenza per la fine dell'anno, sia da parte delle strutture dell'Istituto che dei contribuenti, l'Inps ha disposto il rinvio al mese di gennaio 2015 del riavvio delle operazioni di spedizione dei preavvisi di DURC interno negativo.

La Direzione

(27 novembre 2014)

© RIPRODUZIONE CONSENTITA Italian Open Data License 2.0
(indicazione fonte e link alla pagina)

DIVENTA FAN DEL QUOTIDIANO DELLA P.A.

Potrebbe Interessarti

Condividi la notizia

26 ottobre 2014
Corte di Cassazione | Rivoluzionaria sentenza della Cassazione. Per l'ammissibilità della domanda di condanna al pagamento dei contributi, oltre al datore di lavoro, è necessario citare anche l'Inps. È escluso il pagamento dei contributi in favore del lavoratore.

 
 
Condividi la notizia

15 aprile 2014
INPS | Dal 15 maggio sarà inviato il primo “preavviso di DURC interno negativo”. Saranno raggiunte solo le aziende con irregolarità che escludono i benefici.

 
 
Condividi la notizia

16 luglio 2014
Garante privacy | Condomino moroso riceve il sollecito del condominio sul posto di lavoro anziché presso la propria abitazione. Garante, trattamento illecito dati personali.

 
 
Condividi la notizia

7 luglio 2015
Stazioni appaltanti | Testo congiunto emesso da Inps, Inail e CNCE a seguito degli errori commessi nelle richieste dal 1° luglio.

 
 
Condividi la notizia

17 luglio 2017
INPS | L'agevolazione spetta ai datori di lavoro che assumono giovani che hanno svolto presso il medesimo datore di lavoro attività di alternanza scuola-lavoro.

 
 
Condividi la notizia

28 settembre 2015
Garante Privacy | Il principio è stato riaffermato nell'accogliere il ricorso di una dipendente che lamentava l'illecita acquisizione di conversazioni con clienti e fornitori.

 
 
Condividi la notizia

17 febbraio 2016
Corte di Cassazione | I principi sanciti nella sentenza della Seconda Sezione della Sprema Corte del 27.1.2016 n. 6035.

 
 
Condividi la notizia

2 dicembre 2015
Tutela del terzo | La Suprema Corte rinforza la responsabilità del datore di lavoro nella sentenza n. 44793/2015.

 
 
Condividi la notizia

11 aprile 2014
Lavoro e Diritto | Certificazione necessaria per il datore di lavoro che intende assumere lavoratori che svolgono attività a contatto di minori

 
 
Condividi la notizia

31 maggio 2014
IRPEF | Sarti, calzolai, corniciai, estetiste, cartolai e profumieri hanno dichiarato nel 2012 meno di 10.000 euro. Il datore di lavoro guadagna il triplo del dipendente

 
 
Condividi la notizia

22 maggio 2015
Web e innovazione | Il documento unico sulla regolarità contributiva sarà disponibile online.

 
 
Condividi la notizia

27 giugno 2018
CORTE DI CASSAZIONE | Per la Suprema Corte la diffamazione sui social network nei confronti del proprio datore di lavoro è giusta causa di licenziamento.

 
 
Condividi la notizia

7 agosto 2015
INPS | Dal prossimo I ottobre 2015 l'Istituto Previdenziale impone nuove procedure rispetto ai modelli UniEmens Anomali e Provvisori.

 
 
Condividi la notizia

27 agosto 2014
Garante Privacy | L'Autorita' Garante (nella foto il Presidente Antonello Soro) ha stabilito che il datore di lavoro non deve comunicarli in alcun modo al personale

 
 
Condividi la notizia

13 dicembre 2014
Privacy e Ispettorato | Una sentenza del Consiglio di Stato impedisce la conoscibilità, al datore di lavoro, delle dichiarazioni e dell'identità dei lavoratori contenute negli atti ispettivi.

 
 

Ascolta "La Pulce e il Prof"

 
Il diritto divulgato nella maniera più semplice possibile
 
 

Comunicato Importante Selezione Docenti Accademia della P.A.

La Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana, in vista dell’apertura delle sedi dell’Accademia della PA in tutto il territorio nazionale, ricerca e seleziona personale per singole docenze in specifiche materie delle Autonomie locali da svolgersi presso le Accademie della PA e per le attività di assistenza nelle procedure complesse nei Centri di Competenza.

Leggi il comunicato completo

 
 
 
 
Prof. Enrico Michetti
Enrico Michetti
 

Newsletter Quotidiano della P.A.

Copertina Gazzette
 
Registrati alla newsletter GRATUITA settimanale del Quotidiano della P.A. per essere sempre aggiornato sulle ultime novità.
 
 
 
 Tweet dalla P.A.
 

Incorpora le Notizie del QPA

QPA Desk

Inserisci sul sito del tuo Ente, sul tuo sito o sul tuo blog, le ultime notizie pubblicate dal Quotidiano della P.A.

Accedi all'interfaccia per l'inserimento cliccando sul pulsante di seguito:

 
 
Chiudi Messaggio
Questo sito utilizza i cookie per assicurarti la migliore esperienza di navigazione. Per saperne di più accedi alla Informativa sulla Privacy. Procedendo nella navigazione, acconsenti all'uso dei cookie.