Jobs act
Renzi dichiara guerra alla vecchia guardia del PD
Nel mirino D'Alema e Bersani. Con un messaggio agli iscritti, il Premier ha attaccato pesantemente chi vuole tornare ad uno scontro ideologico.
Dopo il messaggio durissimo diffuso ieri dal Premier, la Cgil con una serie di tweet ha sostanzialmente aperto al confronto sulla riforma del mercato del lavoro : “basta insulti al sindacato : guardiamoci negli occhi e discutiamone”, si leggeva nella prima dichiarazione. Successivamente, con una serie di messaggi veniva delineata la posizione del sindacato guidato da Susanna Camusso, tutti caratterizzati con l’hastag “fattinonideologia”, con evidente riferimento all’accusa lanciata ieri da Matteo Renzi.
In giornata era tornato sull’argomento anche il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni, che ha differenziato -ancora più di quanto aveva fatto ieri- la sua posizione da quella della Camusso, che a suo parere aveva sbagliato ad accostare Renzi a Margareth Thatcher. Bonanni ha espresso la disponibilità del suo sindacato a discutere di modifiche dell’art. 18, purchè si tratti di un progetto che tende a superare il precariato diffuso.
Tuttavia, la notizia della giornata è sicuramente l’iniziativa assunta dal segretario del Partito Democratico Renzi, che con una email inviata agli iscritti ha attaccato duramente la c.d. “vecchia guardia” del partito, accusandola apertamente di cogliere l’occasione dell’articolo 18 dello statuto dei lavoratori per aprire “uno scontro ideologico”, e magari “riportare il PD al 25%”.
Il Premier ha sottolineato di essere stato “paragonato ai leader della destra liberista anglosassone degli anni ottanta. A me hanno insegnato che essere di sinistra significa combattere un’ingiustizia, non conservarla”. Renzi ha poi aggiunto: noi siamo qui per cambiare l’Italia e non accetteremo mai di fare la foglia di fico alla vecchia guardia che a volte ritorna. O almeno ci prova. Il 29 settembre presenterò in direzione il jobs act”.
Il segretario del PD ha quindi evidenziato che “dobbiamo attrarre nuovi investimenti, perché senza nuovi investimenti non ci saranno posti di lavoro e aumenteranno i disoccupati”. Renzi ha concluso il suo messaggio accennando ai temi della scuola, del fisco, della legge elettorale e della riforma costituzionale, che “dovranno essere affrontate senza indugio dal Parlamento in queste settimane. Perché se la politica cambia se stessa e dà il buon esempio, poi, tutto è più semplice”.
Matteo Renzi, dunque, ha deciso di “passare il Rubicone” dichiarando apertamente guerra alla minoranza interna. Fino a qualche giorno fa si era limitato a qualche puntura di spillo, ma evidentemente la discesa in campo di Pierluigi Bersani e Massimo D’Alema, entrambi schierati apertamente contro il suo progetto, l’ha convinto che non c’è più margine per la mediazione.
Renzi, quindi, è deciso ad andare avanti a tutti i costi, sapendo di poter contare -in caso di necessità- anche sul sostegno di Silvio Berlusconi, se mancassero voti decisivi per far passare il jobs act. In questo scenario, tuttavia, è anche possibile che il Premier cominci seriamente a pensare alle elezioni anticipate in primavera, se i conflitti interni al suo partito gli impedissero di portare avanti le riforme promesse, per “monetizzare” un consenso personale che, secondo i sondaggi, continua a restare molto alto.
Moreno Morando
(20 settembre 2014)
© RIPRODUZIONE CONSENTITA Italian Open Data License 2.0
(indicazione fonte e link alla pagina)
DIVENTA FAN DEL QUOTIDIANO DELLA P.A.
Follow @quotidianopaComunicato Importante Selezione Docenti Accademia della P.A.
La Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana, in vista dell’apertura delle sedi dell’Accademia della PA in tutto il territorio nazionale, ricerca e seleziona personale per singole docenze in specifiche materie delle Autonomie locali da svolgersi presso le Accademie della PA e per le attività di assistenza nelle procedure complesse nei Centri di Competenza.
Newsletter Quotidiano della P.A.
Incorpora le Notizie del QPA
Inserisci sul sito del tuo Ente, sul tuo sito o sul tuo blog, le ultime notizie pubblicate dal Quotidiano della P.A.
Accedi all'interfaccia per l'inserimento cliccando sul pulsante di seguito: