Riforme
Draghi: "gli Stati cedano sovranita' per fare le riforme"
La tesi del Presidente della Bce sembra molto simile a quella di Eugenio Scalfari, secondo cui l'Italia dovrebbe affidarsi alla "troika", cioe' UE, Bce e Fmi.
Il Consiglio Direttivo della BCE riunito oggi ha lasciato “tutto fermo dal punto di vista monetario”, ma al termine della seduta il presidente Mario Draghi ha ulteriormente ribadito che a Francoforte sono pronti ad usare “misure non convenzionali”, se l’inflazione nell’area euro rimarrà debole, al fine di riportarla verso l’obiettivo del 2%. Ne dà notizia Adnkronos.
Nella conferenza stampa Draghi ha sottolineato che “è probabilmente giunto il tempo di iniziare a condividere la sovranità a livello europeo, anche per quanto riguarda le riforme strutturali. Per fare sul piano delle riforme quello che è stato fatto a livello di bilancio”, ha proseguito il Presidente della Bce.
Secondo Draghi “i Governi devono procedere con le riforme strutturali, che vanno focalizzate sullo stimolo agli investimenti e la creazione di posti di lavoro”.
Secondo Repubblica “il colpo più duro per l’Italia arriva dalla Bce, perché le parole di Draghi non lasciano spazio ad interpretazioni”, nel senso che “uno dei componenti del basso Pil italiano è il basso livello di investimenti privati”, dovuto, secondo il quotidiano romano, “all’incertezza sulle riforme”.
In sostanza, per Repubblica, l’interpretazione da dare alle parole di Mario Draghi è che “i Paesi dell’area dell’euro non sono in grado di fare le riforme da soli” e dovrebbero, conseguentemente, “cedere sovranità a livello europeo”.
In effetti, la tesi di Draghi assomiglia molto a quella avanzata qualche giorno fa da Eugenio Scalfari (suo buon amico, peraltro), in base alla quale l’Italia dovrebbe affidarsi alla c.d. “troika” (Commissione UE, BCE e FMI).
In conclusione, il Presidente della Bce ha evidenziato che “sono cresciuti i rischi geopolitici, che hanno il potenziale di incidere negativamente sulla crescita”. E, in particolare, ”la crisi ucraina ha un peso maggiore sull’Europa” che nel resto del mondo.
Sostanzialmente, la Bce conferma la sua c.d. “forward guidance” (uno degli strumenti per raggiungere determinati obiettivi macroeconomici), con una politica monetaria che “resterà accomodante”, con la previsione di “tassi sul livello attuale per un lungo periodo”.
Moreno Morando
(7 agosto 2014)
© RIPRODUZIONE CONSENTITA Italian Open Data License 2.0
(indicazione fonte e link alla pagina)
DIVENTA FAN DEL QUOTIDIANO DELLA P.A.
Follow @quotidianopaComunicato Importante Selezione Docenti Accademia della P.A.
La Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana, in vista dell’apertura delle sedi dell’Accademia della PA in tutto il territorio nazionale, ricerca e seleziona personale per singole docenze in specifiche materie delle Autonomie locali da svolgersi presso le Accademie della PA e per le attività di assistenza nelle procedure complesse nei Centri di Competenza.
Newsletter Quotidiano della P.A.
Incorpora le Notizie del QPA
Inserisci sul sito del tuo Ente, sul tuo sito o sul tuo blog, le ultime notizie pubblicate dal Quotidiano della P.A.
Accedi all'interfaccia per l'inserimento cliccando sul pulsante di seguito: