"Apertura" grillina ai terroristi
Ambasciatore di Baghdad "se Di Battista vuole parlare con loro il suo visto d'ingresso in Iraq e' pronto"
Il rappresentante diplomatico ha escluso che ci possa essere un dialogo con i terroristi; ma se il deputato del M5S vuole andare ......
Le polemiche scatenate dalle dichiarazioni del parlamentare del M5S Alessandro Di Battista hanno tenuto banco anche oggi. Il deputato grillino aveva sostanzialmente sostenuto che i terroristi dovrebbero diventare degli interlocutori. Oggi Beppe Grillo è intervenuto in sua difesa, attaccando pesantissimamente il Presidente del Consiglio e riservandosi di valutare se, le parole usate da Renzi (“il M5S interloquisce solo con i terroristi”), possano giustificare una richiesta di danni.
Dal canto suo, Alessandro Di Battista è tornato sulla questione protestando vivacemente per le “offese” ricevute dopo il suo intervento di qualche giorno fa e sostenendo -sul suo profilo facebook- che “la violenza indecente, barbara, inaccettabile che ha subito quel ragazzo (ndr : si riferisce a James Faley, il giornalista americano decapitato da un miliziano dell’Isis) sia, in parte, figlia della violenza indecente, barbara, inaccettabile subita dai detenuti nel carcere di Abu Ghraib”.
Le parole del deputato pentastellato hanno, com’era ampiamente prevedibile, dato il via ad un’ulteriore raffica di pesantissime accuse contro la sua tesi “giustificazionista” dell’efferato delitto compiuto dai militanti jihadisti, che secondo lui sarebbe frutto di una vera e propria provocazione degli americani, perpetrata a Guantanamo.
Tuttavia, la nota più interessante della giornata -e di cui ha dato notizia TMnews- è sicuramente l’intervento dell’Ambasciatore dell’Iraq in Italia Saywan Barzani, che in riferimento al primo intervento di Di Battista, ha dichiarato che “dialogare con loro è impossibile, ma se l’onorevole Di Battista ha la possibilità di entrare in contatto con i terroristi e vuole andare nelle zone sotto il loro controllo per intavolare con loro una discussione”, ha proseguito il diplomatico di Baghdad, “sappia che il suo visto di ingresso in Iraq è pronto”.
Barzani ha continuato spiegando che il deputato del M5s :”può andare ad Erbil, raggiungere in qualche modo Mosul e convincere i terroristi a fermare il genocidio di cristiani e musulmani come sta avvenendo in questi giorni”.
In conclusione, l’Ambasciatore iracheno, intervistato da TMnews, ha evidenziato :” diamo il benvenuto a qualsiasi iniziativa lodevole, quindi anche a quella dell’onorevole Di Battista, atta a porre fine al massacro della minoranza cristiana e yazidi nel Nord del Paese dove i terroristi seminano il terrore uccidendo bambini e rapendo donne su base unicamente identitarie”.
Naturalmente, ora attendiamo con ansia la risposta del parlamentare del Movimento 5 Stelle.
Moreno Morando
(22 agosto 2014)
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